Noi, la felicità

Nel 2023, in relazione all’incontro con Marco Balzano e il suo “Cosa c’entra la felicità”, nell’ambito del festival di Pordenonelegge, è stata chiesta la collaborazione al CILP di Feltre, tramite l’Associazione Polaris Amici del Libro Parlato di San Vito al Tagliamento, per la realizzazione di un audiolibro, tratto dal volume dal titolo: “NOI, LA FELICITÀ” – PAROLE E ILLUSTRAZIONI DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE DEGLI ISTITUTI SUPERIORI DI PORDENONE E DELLE SCUOLE IN OSPEDALE, edito da L’Omino Rosso.

Il progetto editoriale, curato da Alessandra Merighi, Maurizio Mascarin, Giuseppe Losapio e Sabrina Zanghi, è stato organizzato dall’Istituto Flora di Pordenone e dall’Area giovani del Cro di Aviano e stampato grazie alle Associazioni e agli amici che sostengono l’Area Giovani, al GOCNE OdV e alla famiglia di Gerta Allushi.

I testi, scritti dalle studentesse e dagli studenti delle scuole coinvolte, sono arricchiti dalle illustrazioni realizzate dai ragazzi del Liceo Artistico “E. Galvani” di Cordenons (PN). I proventi del libro andranno tutti a supporto della ricerca per la cura dei tumori negli adolescenti.

Il volume, grazie al Centro Internazionale del Libro Parlato “A. Sernagiotto” O.D.V. di Feltre (CILP), sarà disponibile anche in versione audiolibro.

Qui (in questa sezione) potrete ascoltare alcune delle registrazioni fatte da Lara Zimmerman, giovane del Gruppo “Microbi dal cuore grande” del Centro disturbi alimentari e della Pediatria dell’Ospedale civile di Pordenone.

Lara, che ha una naturale e rara predisposizione alla lettura, ha donato volentieri la sua voce, entrando in pieno nello spirito del donatore di voce.

PAROLE e ILLUSTRAZIONI delle ragazze e dei ragazzi degli istituti superiori e delle scuole in ospedale

Copertina del libro Noi la felicità

 

Noi, la felicità

progetto editoriale a cura di Alessandra Merighi, Maurizio Mascarin, Giuseppe Losapio e Sabrina Zanghi

Percepiamo una sensazione bellissima quando veniamo toccati dalla mogia della felicità, eppure fatichiamo a trasformarla in parole.

Marco Balzano si è avventurato nell’impresa: il suo “Cosa c’entra la felicità?” è un appossionante viaggio alla ricerca del significato più profondo di questa meravigliosa emozione.
Noi ci siamo uniti, abbiamo lanciato una sfida ai ragazzi e chiesto loro di provare a definirla. Ne è uscito un altro viaggio, che inizia con voci ancora timide e incerte, prosegue con lo germogliate e le inverdite, e si conclude con le fiorite e le compiute. Tutte insieme, nel loro intreccio, ci restituiscono un lum1noso e commovente specchio dall’animo degli adolescenti.

Il volume, realizzato nell’ambito di Pordenonelegge 2023 e organizzato dall’Isistuto Flora di Pordenone, è stato stampato grazie al contibuto delle associazioni e degli amici che sostengono l’Area giovani CRO, del GOCNE O.D.V. e della famiglia di Gerta Allushi. I proventi andranno a supporto della ricerca per la cura dei tumori negli adolescenti.

Il libro è disponibile anche in versione audiolibro grazie al Centro Internazionale del Libro Parlato “A. Sernagiotto” – O.D.V. www.libroparlato.org

In collaborazione con l’associazione Polaris Amici del Libro Parlato sanvitese – O.D.V.

Come è nato il progetto:

Loghi

“La felicità andrebbe chiamata “fioritura”, un percorso che risveglia
la coscienza e porta a sbocciare la nostra parte più autentica …

L’uomo è un animale sociale, cresce nella polis e solamente lì, come ci
insegna Socrate, può educarsi e imparare a conoscere sé stesso. Perciò
chi diventa felice deve restituire qualcosa alla città che gli ha permesso
di evolvere verso il suo meglio. Anche in questo consiste la giustizia della
felicità”.

(Marco Balzano, Cosa c’entra la felicità, Feltrinelli 2022)

Copertina di Cosa c'entra la felicità?

Gent. Insegnanti,
cari Ragazzi delle Scuole Superiori e della Scuola in Ospedale,

il 15 settembre 2023, a Pordenonelegge, presenteremo Marco Balzano,
autore di “Cosa c’entra la felicità”, una riflessione sulla felicità, attraverso il significato che la parola rivestiva nella cultura greca, romana, ebraica e, oggi, inglese. In sintesi, per i greci stava nella tensione a realizzare sé stessi, nella ricerca del proprio Daimon, e poi nella condivisione con la popolazione. Presupposto del tutto, la conoscenza di sé e quindi il valore della scuola e la relazione con gli altri, punti di riferimento per arrivare alla propria parte più autentica, quella, appunto, da realizzare.
Vi alleghiamo alcune fotocopie del testo per facilitare la traccia.
Ai ragazzi chiederemmo di raccontare il proprio Daimon in un testo che non superi le 1500 battute. A voi, chiederemo di inviare all’indirizzo alessandramerighi@libero.it e a quello dell’Area Giovani del CRO-Aviano areagiovani@cro.it i testi selezionati, entro la fme di maggio o la prima settimana di giugno 2023.
Vorremmo realizzare un volume, che quest’anno avrà anche una corposa parte grafica grazie alla collaborazione del liceo artistico di Cordenons.
L’incontro di Pordenone legge 2023, sarà dedicato a Gerta, ex paziente dell’Area Giovani, recentemente scomparsa.
Siamo comunque a disposizione per qualsiasi aiuto o chiarimento.
Cari saluti.

Alessandra Merighi
Istituto Scolastico Flora. Pordenone

Maurizio Mascarin
Area Giovani, CRO Aviano